Arrivi al campo e non sai più contro chi giochi: facce nuove e sorrisi sicuri degli avversari.
Vai via dal campo e sai cosa hai trovato: lo Spartak di sempre, ordinato, diligente, di gran classe e sorrisi sicuri dei Gialloblù.
La partita non è mai stata in bilico, questo va detto a dispetto del 5-4 finale, con i gialloblù ancora protagonisti di una gara esemplare. E sarà pure che l'europeo in Ucraina è avaro di spettacolo, ma ieri si sono visti al campo i primi spettatori interessati alle prestazioni spartakine.
40 minuti di dominio e 20 minuti di melina sono stati gli ingredienti della ricetta di fine giugno, con la quale lo Spartak ha cucinato per gli AStronzi l'ennesima salatissima zuppa di goal.
Di nuovo, quindi, a meno uno in classifica generale e volata rilanciata per questo finale di stagione che si fa sempre più caldo in campo e fuori.
1 Lorenzo - para quello che deve parare e non para quello che non deve parare - 7
2 Rognoni - dietro invalicabile, davanti pericolosissimo - 7
3 Ghersi - torna e si vince, detto tutto - 7
4 Cianetti - tornato ai livelli di un tempo, fa diga ovunque - 7
5 Schenone filo - sembra che Prandelli lo voglia a centrocampo per sfruttare i suoi inserimenti. - 7
6 Chiappa - bravino come al solito, prende calci e non reagisce - 6,5
7 Schenone fabio - segna e sbaglia, come al solito generoso - 7
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