1) Battioni: senso della posizione e riflessi felini consentono alla squadra di resistere alla pressione spartakina: voto 7
2) Fabio (Zio): limita le consuete serpentine forse presagendo quanto accadrà a 20 minuti dalla fine quando Chiappa e Saint Paul (in concorso tra loro) decidono che è venuto il momento del kung fu e lo spediscono sotto la doccia anticipatamente con una spalla fuori uso: voto 6.5
3) Rodinho: presidia la zona con giudizio e prova anche qualche discesa; va in affanno solo quando si trova opposto a Schenone che lo soverchia in termini di tonnellaggio; da rivedere qualche rilancio un po’ avventato: voto 6,5
4) Spazzarini: si brasa nel bunker e cerca di respingere tutto quello che transita dalle sue parti; impreciso nelle conclusioni dalla distanza ma non è quello che la squadra si aspetta da lui: voto 6,5
5) Alberto: meno brillante di altre volte è comunque l’’elemento di maggior spessore tecnico della squadra e da lui, quindi, ci si attende sempre di più; a conti fatti sforna comunque una buona prestazione che sarebbe sembrata migliore se i suoi assist fossero stati sfruttati meglio dalla punta: voto 6,5
6) Inve: anarchico per antonomasia e generoso per vocazione fornisce la solita prova di grande generosità inseguendo tutto e tutti e impreziosendo la sua prestazione con un gran gol: voto 7
7) Lucio: impegnato in un match di wrestling riesce a rendersi pericoloso solo nella prima fase della gara; quando la squadra rimane in 6 resta lassù stretto tra le maglie dell’attentissima e dedicatissima difesa spartakina; nel finale ha almeno tre palle buone ma è sfortunato solo sull’’ultima (incrocio dei pali), negli altri due casi, invece, è meramente imbecciabile: voto 5,5
2) Fabio (Zio): limita le consuete serpentine forse presagendo quanto accadrà a 20 minuti dalla fine quando Chiappa e Saint Paul (in concorso tra loro) decidono che è venuto il momento del kung fu e lo spediscono sotto la doccia anticipatamente con una spalla fuori uso: voto 6.5
3) Rodinho: presidia la zona con giudizio e prova anche qualche discesa; va in affanno solo quando si trova opposto a Schenone che lo soverchia in termini di tonnellaggio; da rivedere qualche rilancio un po’ avventato: voto 6,5
4) Spazzarini: si brasa nel bunker e cerca di respingere tutto quello che transita dalle sue parti; impreciso nelle conclusioni dalla distanza ma non è quello che la squadra si aspetta da lui: voto 6,5
5) Alberto: meno brillante di altre volte è comunque l’’elemento di maggior spessore tecnico della squadra e da lui, quindi, ci si attende sempre di più; a conti fatti sforna comunque una buona prestazione che sarebbe sembrata migliore se i suoi assist fossero stati sfruttati meglio dalla punta: voto 6,5
6) Inve: anarchico per antonomasia e generoso per vocazione fornisce la solita prova di grande generosità inseguendo tutto e tutti e impreziosendo la sua prestazione con un gran gol: voto 7
7) Lucio: impegnato in un match di wrestling riesce a rendersi pericoloso solo nella prima fase della gara; quando la squadra rimane in 6 resta lassù stretto tra le maglie dell’attentissima e dedicatissima difesa spartakina; nel finale ha almeno tre palle buone ma è sfortunato solo sull’’ultima (incrocio dei pali), negli altri due casi, invece, è meramente imbecciabile: voto 5,5
LC
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