A.S. Tronzi volitivi spaventano lo Spartak
Altra buona prestazione per gli A.S. Tronzi che incappano in una sconfitta di misura (il gol dell’8 a 6 arriva solo a tempo scaduto).
La partita vive di un sostanziale equilibrio e la differenza questa volta la segna il portiere avversario che ferma per due volte Di Cicco lanciato a rete con tempestive uscite a terra; laddove Cordone non può arrivare, è la traversa a negare la gioia del gol del pareggio a Pesco.
Segnali confortanti degli A.S.Tronzi che contengono (per quanto possibile) Fassone esponendosi alle incursioni di Stagno bravo a sfruttare le attenzioni dedicate al suo talentuoso compagno.
Resta comunque una certezza: senza il professionista, lo Spartak non avrebbe ancora vinto una partita.
Chissà se questo tarlo lascerà un segno nell’orgoglio dei ragazzi gialloblu.
Pagelle:
Battioni: buona prestazione del portierONE che si inchina solo quando costretto; prodigioso un intervento felino sulla linea di fondo a fermare Fassone; certo che se iniziasse a commentare l’azione solo quando è finita forse qualche gol in meno arriverebbe (Inve dixit …) ma a noi piace anche così: voto 6,5
Zio: il turbozio è tornato: lo stesso Fassone ad un certo punto è stato sentito affermare … certo che questo corre di brutto … questa volta piazza anche un bel gol. Voto 6,5
Albe: tripletta per Di Cicco che riesce a sfruttare ottimamente il suo tiro dalla distanza e viene fermato solo da un Cordone in formato … Bricchi; non molla nemmeno in fase di contenimento risultando fra i migliori: voto 7
Inve: solita generosissima prestazione, abituato alla staticità di Schenone, però, soffre la mobilità delle punte tattiche avversarie e regala così un paio di amnesie che costano almeno un gol: voto 6
Costantini L.: galleggia tra la difesa ed il centrocampo sforzandosi di dare ordine sebbene la regia non sia il suo pane; nel finale prova a spingersi in avanti ma non riesce a incidere: voto 5,5
Pesco: Pesco: una maschia presenza in mezzo al campo condita da uno splendido gol; uno dei rari casi in cui il talento sopraffino sposa la garra. Voto 8,5 (ogni promessa è debito)
Santo: schierato nell’inedito ruolo di punta centrale, si sbatte come un frullino e riesce anche a portare a casa buoni risultati: voto 6,5
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