Inutile
nasconderlo, questo è un periodo veramente difficile per lo Spartak; i soci
fondatori non riescono a fare fronte da soli agli impegni che una macchina
complessa come questa necessita ed i nuovi innesti sembrano essere distratti
dalla nuova fama acquisita o sono semplicemente infortunati. Il risultato è che in campo la squadra soffre, in
primis a schierare un sette titolare. E se non fosse per il boss Tronzo Big
Luciano Costantini che cavallerescamente offre uomini della propria scuderia, i
gialloblù non sarebbero neanche in condizione di scendere in campo. Anche per
questo il 3 a
3 di ieri sera può essere considerato un vero e proprio miracolo; soprattutto
della forza di volontà dei superstiti torriglini che danno tutto per tenere a galla
la franchigia del castello. Sopra a tutti St Paul Cianetti che si presenta al g
mora in condizioni che renderebbero proibitiva anche una semplice passeggiata
al parco, e che invece, piazzato al centro della difesa, sfodera una
prestazione tutto cuore come estremo baluardo difensivo. Risultato comunque maturato all’ultimo secondo quando un
Gianluca Morro, in parabola esponenzialmente ascendente, beffa in contropiede il
portiere tronzo con un pallonetto da centrocampo. Lo Spartak è vivo ed il
G.Piero non ancora del tutto compromesso.
Battioni
9; primo regalo targato Costantini si dimostra un vero muro forse per ribadire che è lui il
titolare della porta ASTronza. Insuperabile
Cianetti
9, un voto in meno per alcuni disimpegni sbagliati, per il resto da libro Cuore
Morro
9; arrivato in punta di piedi in due mesi si è trasformato in vero perno dello
Spartak. Il gol al novantesimo suggella la sua parabola ascendente. Da
crisalide a farfalla
Ghersi
7,5 si alterna con Schenone tra fascia e centrocampo, incredibilmente se la
cava meglio da laterale, soffrendo al centro la gamba di Pesco. Largo invece
dimostra di avere buoni tempi di inserimento: azzecca la discesa decisiva e
segna il 3 a
2 che riaccende le speranze gialloblu
Amico
Pesco 8,5; talento sudamericano diventa la sorpresa di giornata, buon palleggio
e capacità di contrasto. Decisivo
Schenone
Filo 8, in
questi difficili è momenti è l’uomo che prende per mano la squadra; leader
Ricky
8; allo Spartak manca prima di tutto una punta. È lui si sacrifica nel tenere
alta la squadra e nell’impensierire la difesa tronza…encomiabile
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