Commenti e Pagelle ASTronzi del 12 febbraio

La vendetta di Bricchi
Grandissima prestazione degli A.S. Tronzi che schiantano uno Spartak ancora reduce dai bagordi degli eccessivi festeggiamenti a seguito della fortunosa vittoria della settimana scorsa.
Poco da dire e da commentare: partita comandata dall’inizio alla fine senza lasciar intravedere alcun punto di debolezza e ciò nonostante l’infortunio che ha bloccato Inve sin dai primi minuti della tenzone limitandone notevolmente l’apporto.
… e a fine partita, in perfetto stile ghersiano, arriva il tentativo di avvelenare i sobri festeggiamenti Tronzi con il venticello della calunnia sotto forma di (infondatissime) voci secondo le quali i cugini Costantini sarebbero ormai un di più nella compagine Vs. affezionata.
Voci peraltro smentite dalla dedica di Bricchi al Vs. affezionato aedo.
Bricchi: si vendica da campione cancellando ogni velleità spartakina; ed i rimpianti gialloblu aumentano: voto 8,5
Kalle: stimolato dal confronto a distanza con Semino, torna e ribadisce d’autorità le gerarchie; si vocifera di una crisi di pianto di Schenone non appena scorta la sua sagoma nel tunnel degli spogliatoi: voto 8
Spazzarini: comanda la difesa e trova il tempo per piazzare due stoccate che fanno sanguinare i gialloblu: voto 8
Pesco: oggetto del desiderio spartakino, conferma la sua indispensabilità limitando il raggio di azione di Chiappa e proponendosi con sconfortante (per gli avversari) continuità: voto 8
Amico di Pesco: inizia da punta in modo un po’ timido; dopo alcuni minuti arretra sulla linea del centrocampo d offre una solidissima prestazione in termini di corsa: voto 8
Albe: due gol da cineteca e giocate tutte funzionali alla squadra; questo è il Di Cicco che vogliamo: voto 8,5
Inve: nemmeno i guai muscolari lo fermano; piuttosto che abbandonare i compagni si piazza in avanti e diventa oltre che l’incursore il primo difensore della squadra. Invincibile: voto 8