BIS TRONZI !!!
Con un mese di anticipo sulla fine del challenge la compagine Tronza doppia il successo dello scorso anno e si aggiudica nuovamente il GP Challenge.
La notizia era nell’aria e tra gli addetti ai lavori era ormai maturata la convinzione che solo i neo campioni avrebbero potuto ormai perdere un trofeo vicinissimo. Ma la compagine Tronza ha sempre dimostrato di esserci nei momenti decisivi, specie con i suoi uomini simbolo che già l’avevano guidata al successo nel Memorial Stagno consentendo alla società di fregiarsi di una memorabile doppietta.
Il commento alla partita è presto fatto: nonostante le assenze ormai abituali di Battioni, Di Cicco (voci di una clamorosa rottura fluttuano nell’aria) e dello Zio (già decisivi nell’edizione 2012), di Spazzarini e di Pesco (enfant prodige nel contest 2013), gli Tronzi riescono a mettere in campo una formazione di tutto rispetto con un Solari versione saracinesca, la consueta diga Kalle & Inve, Tardito Ghiglino e Costantini S. (in forma strepitosa in vista della convocazione per la rassegna malesiana) pronti ad innescare l’unica punta Costantini L..
Ed è l’inizio scoppiettante di quest’ultimo che sposta il baricentro del match: un palo, una traversa su una perentoria capocciata e, in rapida sequenza, 3 gol che mandano in soffitta ogni speranza dei gialloblu di allungare il torneo.
Il resto della partita è caratterizzato dal generoso tentativo spartakino di non affondare che, però, produce un ulteriore parziale negativo a fronte dei gol di Ghiglino, Tardito, Schenone e Costantini S. che suggellano un 6-1 impietoso ma oggettivo rispetto alle forze viste in campo.
La partita ora si sposta nelle sedi della società e si annuncia un’estate caldissima anche sul fronte Tronzo con un Di Cicco inaspettatamente bizzoso che intravede nel passaggio allo Spartak la possibilità di giocare con maggiore continuità.
Occorre però verificare le contropartite che lo Spartak è in grado di offrire per il discusso attuale capocannoniere dell’edizione 2013, in considerazione del fatto che l’unico giocatore che pare suscitare un reale interesse è Filippo Schenone.
Un nuovo caso Montella all’orizzonte del GP Challenge 2014? Al momento la dirigenza Tronza pare maggiormente impegnata a festeggiare il back to back, mentre da Torriglia si aspettano dichiarazioni dal plenipotenziario Ghersi al momento bloccato da un (si sussurra, diplomatico) morbillo.
A.S. Tronzi
Solari: conferma quanto già fatto vedere nel match di esordio mantenendo quasi inviolata la porta Tronza per la seconda volta consecutiva: da Ischia, ove la compagine Tronza lo ha inviato per curare una fastidiosa lombalgia, Battioni ruggisce “il titolare sono io” ma la questione portieri il prossimo anno sarà una partita da giocare con attenzione attesa la presenza in rosa anche del lungodegente Bricchi. Voto 7,5
Kalle: lo Spartak cerca di metterlo in difficoltà mandando ad operare nella sua zona la zanzara Schenone; il Kaiser, però, quando è sullo striscione del traguardo non tradisce mai: voto 7
Inve: la vicinanza con Kalle sembra averlo reso ancora più sicuro; alle consuete doti di mastino unisce raffinatezze tecniche anche in fase di disimpegno: voto 7
Costantini S.: forse l’uomo più in forma dei 14 in campo, pare rinvigorito dalla convocazione per la rassegna malesiana; cerca ostinatamente il gol funzionale a mantenerlo in corsa per il titolo di pichichi del torneo che trova nel finale: voto 7,5
Ghiglino: apparentemente il meno dinamico della compagine, supplisce con la generosità in sede di assistenza (Costantini L. ringrazia 2 volte) e, imbeccato da un assist di quest’ultimo, non tralascia di scaraventare in rete il gol del 4 a 0: voto 7
Tardito: ultimo arrivo in casa Tronza è l’uomo delle grandi occasioni: due partite, due trofei alzati a coronamento della consueta gara di generosità sulla fascia di competenza impreziosita da un assist ed un gol alla Ronaldo (quello vero): voto 7
Costantini L.: la sua partita dura sostanzialmente 15 minuti in cui mette insieme la sesta tripletta della stagione, due traverse e un assist. Sonnecchia per il resto della partita fino al solito calcione di Cianetti che lo risveglia appena in tempo per centrare l’ennesima traversa con una conclusione da lontano: voto 7,5
Nessun commento:
Posta un commento